Scavolini insieme a Paolo Brunatto e all'amico Valentino Zeichen, ripercorre le vicissitudini dei suoi primi passi nel cinema sperimentale, alla base del quale si sviluppava il tentativo di descrivere in tempo reale i gesti e gli avvenimenti della realtà. Il documentario presenta le immagini inedite e suggestivi momenti di backstage dell'ultimo film di Scavolini, "L'apocalisse delle scimmie" (2004), una produzione recentissima completamente autogestita, esempio di un nuovo cinema povero.